- COS’E’ E A COSA SERVE
- CARENZA ED ECCESSO
- IN QUALI ALIMENTI SI TROVA
- FABBISOGNO GIORNALIERO
- DOVE ACQUISTARE IL SALE IODATO

COS’E’ LO IODIO E A COSA SERVE
Lo iodio è un minerale essenziale per la produzione degli ormoni tiroidei dalla ghiandola tiroide. La Tiroide svolge un ruolo importante nel controllo del metabolismo energetico al fine di garantire un normale sviluppo ed accrescimento corporeo, controllo della temperatura corporea e sviluppo del sistema nervoso centrale e dello scheletro. L’acutezza mentale, la parola, la condizione di capelli, unghie, pelle e denti dipendono dal buon funzionamento della tiroide.


CARENZA ED ECCESSO
Una carenza di iodio porta all’insorgenza del gozzo (ingrossamento della ghiandola) con conseguente rallentamento del metabolismo basale. Carenze prolungate possono provocare ipotiroidismo. Se la carenza di iodio si instaura subito dopo la nascita può causare ritardo nella crescita e nello sviluppo mentale. Anche l’eccessiva introduzione di iodio può causare il gozzo, ipertiroidismo, tiroiditi e cancro papillare alla tiroide. La carenza di iodio può essere prevenuta mediante la iodoprofilassi cioè, l’integrazione della dieta con sale fortificato di iodio, o sale iodato, per assicurarne la giusta quantità giornaliera. E’ possibile sostituire il sale comune con quello iodato per prevenire le malattie da carenza di iodio. Il sale iodato può essere utilizzato da tutti essendo un naturale complemento della dieta.
IN QUALI ALIMENTI SI TROVA
Come citato poco sopra, la principale fonte alimentare di iodio è il sale iodato. Ottime fonti alimentari di questo minerali sono anche il pesce e le alghe marine, i frutti di mare, l’aglio, i fagioli, i semi di sesamo, i fagioli di soia, gli spinaci, le bietole, le zucchine bianche e le cime di rapa. È presente in piccole quantità anche nelle uova, nel latte e nelle carni.







FABBISOGNO GIORNALIERO
La quantità di iodio da assumere secondo i LARN (Livelli di Assunzione di Riferimento di Nutrienti ed energia per la popolazione italianahttps://sinu.it/2019/07/09/minerali-assunzione-raccomandata-per-la-popolazione-pri-e-assunzione-adeguataai/ ) è di 150 microgrammi per l’adulto, contenuti in 5 g di sale iodato (porzione giornaliera suggerita di sale per coprire il fabbisogno giornaliero di iodio), 175 microgrammi per le donne incinte e 200 microgrammi al giorno per le donne che allattano.
DOVE ACQUISTARE IL SALE IODATO
Per legge il sale iodato deve essere disponibile in tutti i punti vendita di generi alimentari.

Disclaimer Le informazioni contenute in questa pagina sono da intendersi a titolo informativo e non sostituiscono in nessun caso assistenza o consiglio medico