LA TINTA PER CAPELLI É CANCEROGENA?

RISPOSTA:

Fino a questo momento nessun studio ha dimostrato un legame tra l’uso della tinta e l’aumento del rischio del cancro.
A farla breve:

  1. Alcune sostanze che sono contenute nelle tinte sono classificate come cancerogene quando sono utilizzate ad alte concentrazioni e per periodi di tempo prolungati
  2. I risultati degli studi suggeriscono un aumento di rischio di sviluppare un cancro (in particolare per i colori più scuri, ma non sempre statisticamente significativo) soprattutto per le tinture di vecchia concezione (prima del 1980).
    Per quelle attualmente in uso, sembra esistere un unico studio (sebbene su grandi numeri) i cui risultati hanno rilevato anch’essi un rischio più alto della norma, ma limitatamente alle donne che ne fanno un utilizzo frequente e che hanno familiarità con il cancro del seno.
    Lo studio è stato però condotto negli USA dove i regolamenti sui componenti chimici delle tinture sono diversi da quelli europei e, in genere, meno restrittivi.
  3. Ci sono studi recenti, invece, che segnalano un aumento di rischio di tumore alla vescica e al seno per i professionisti parrucchieri, coloro che sono addetti al colore
  4. Non pare esserci nessuna ragione per eliminare l’uso delle tinture a livello definitivo.
    É assolutamente necessario attenersi scrupolosamente alle istruzioni sui tempi di posa ed eventualmente ridurre la frequenza di utilizzo.

Foto di Pexels da Pixabay
Fonte: AIRC

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *