MODELLA RUSSA AL WP: «LA MAFIA RUSSA ESISTE ANCORA»

“The Russian mafia still exists” questa è parte della citazione fatta dalla modella russa Kira Dikhtyar durante le due ore di intervista condotta dal Washington Post.

Dopo l’invasione dell’Ucraina e le sanzioni che hanno visto l’abbandono di oltre 1000 aziende di moda dal paese russo, Kira Dikhtyar, una modella di 33 anni, ha visto un’opportunità e ha deciso di prendere un aereo e tornare nella madre patria Russia per avviare una sua linea di abbigliamenti. La decisione è stata fatta non solo per cogliere la palla al balzo ma anche per mostrare al presidente Putin la sua lealtà e il suo interesse nel far ricrescere l’economia del paese colpito dalle sanzioni dell’occidente.

Burberry, Chanel, H&M e Hermès sono solo alcune delle società che hanno ritirato le attività dal paese dopo l’invasione in Ucraina. Qui entra in gioco Kira Dikhtyar e il suo progetto in fase di sviluppo che consiste nel replicare linee di abbigliamento poco costose dei marchi occidentali per riempire gli scaffali dei rivenditori che hanno chiuso le loro sedi russe dopo l’invasione del 24 febbraio: «Cambiamo un po’ il design per non essere citati in giudizio dalle aziende», ha detto la modella durante l’intervista col Washington Post.

Continua dicendo: «La gente subisce il lavaggio del cervello dai media: è pazzesco». «Non c’è più pace e questa è colpa degli Stati Uniti d’America. Se non sostenessero l’esercito in Ucraina, si raggiungerebbe la pace. Ma dal momento che hanno portato mezzi militari in Ucraina, significa che la Russia deve ora portare più soldati e più mezzi, il che può portare a più morti e conflitti più lunghi».

Negli Stati Uniti, Dikhtyar è nota per il reality “The Face” e non si cicatrizza un suo scontro con l’ex top model Naomi Campbell. Inoltre ha lavorato attivamente per dare la sua immagine sulle pagine di FHM, L’Officiel e Playboy.

Il colpo di scena però arriva alla fine dell’intervista, quando la modella russa ha chiesto che non fosse pubblicato l’articolo perché diceva di non essere autorizzata a parlare a nome della linea di abbigliamento, ha detto: «La mafia russa esiste ancora. Faremo un controllo sui precedenti tuoi e della tua famiglia». Qualche istante dopo, ha insistito sul fatto che fosse uno scherzo. «Hai paura della mafia russa?».

Fonte: msn

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